La goniofotometria è un metodo standard per descrivere il campo luminoso attorno a una determinata sorgente puntiforme. È vitale in molti campi diversi, come ad esempio progettazione illuminotecnica, illuminazione per auto, illuminazione da giardino e altro ancora.
La sfera integrante e il goniometro sono due strumenti di misura molto utilizzati in goniofotometria. Compiti diversi richiedono metodologie diverse a causa dei propri punti di forza e di debolezza. Questo articolo approfondisce i fondamenti, la configurazione della misurazione, i vantaggi e i limiti di ciascun metodo, nonché i rispettivi campi di applicazione e i problemi di precisione della misurazione.
La sfera integratrice è un tipico dispositivo che viene utilizzato per ottenere misurazioni nel campo della goniofotometria. Ha la forma di una sfera cava, la cui superficie è rivestita all'interno con un materiale altamente riflettente (spesso solfato di bario).
Poiché la luce della sorgente si disperde uniformemente sulla sfera, è possibile quantificare sia il flusso luminoso totale che la sua distribuzione spaziale.
Il goniometro è un altro strumento comune utilizzato in goniofotometria. È possibile ottenere misurazioni molto precise della distribuzione angolare dell'emissione di una sorgente luminosa. Il goniometro è un dispositivo che misura la luce a diversi angoli di incidenza; è costituito da una piattaforma rotante su cui sono fissati la sorgente e un fotorivelatore o spettroradiometro. Il goniometro viene utilizzato per determinare come la luce interagisce con le diverse superfici.
Quale tra la sfera integrante e il goniometro debba essere utilizzata per una particolare misurazione è determinata da elementi unici per l'applicazione e dalla sorgente luminosa. Nei paragrafi successivi vengono fornite considerazioni ed esempi di applicazioni per ciascun approccio:
LED, faretti e fari delle automobili sono tutti esempi di sorgenti luminose estremamente direzionate, quindi un goniometro è lo strumento da scegliere quando si misurano gli angoli del fascio. Gli angoli del fascio luminoso, le distribuzioni dell'intensità e gli angoli di taglio della luce possono essere misurati con precisione con l'uso di un goniometro. Ciò è particolarmente importante negli apparecchi di illuminazione per veicoli, teatri e abitazioni, dove è necessaria una precisa direzione della luce. Puoi selezionare LISUN per i migliori goniofotometri.
Ci sono una serie di cose a cui pensare mentre si decide un metodo di misurazione. Per cominciare, sono importanti la dimensione e la forma della sorgente luminosa. A causa della sua adattabilità, le sfere integratrici possono essere utilizzate per una varietà di scopi. Tuttavia, i goniometri potrebbero avere difficoltà a gestire sorgenti molto grandi o complesse.
Il secondo fattore a cui pensare è quanti dettagli e precisione sono necessari nel mondo fisico. Mentre le sfere integratrici possono valutare la dispersione della luce su base media, i goniometri possono fornire dati sulla direzione più precisi. La sfera integrativa è uno strumento utile per determinare le medie o valutare le prestazioni complessive. Il goniometro è lo strumento da scegliere quando sono necessarie misurazioni precise di angoli, schemi di fasci o distribuzioni asimmetriche.
In terzo luogo, dovrebbero essere considerati il tempo e lo sforzo necessari per impostare la misurazione. Semplici configurazioni di sfere integratrici possono fornire rapidamente risultati accurati. Tuttavia, le configurazioni del goniometro possono richiedere molto tempo poiché richiedono un controllo accurato dell'angolo e molte letture in vari punti.
Infine, dovrebbero essere prese in considerazione le norme e i regolamenti rilevanti per l’uso previsto. La Commissione Internazionale sull'Illuminazione (CIE), l'American National Standards Institute (ANSI) e altri forniscono raccomandazioni e standard per le valutazioni goniofotometriche. La capacità di effettuare misurazioni accurate e coerenti tra laboratori e produttori dipende dalla loro familiarità con questi standard.
Sfere e goniometri integrati sono entrambi strumenti essenziali nel campo della goniofotometria, che studia la distribuzione spaziale della luce proveniente da varie fonti. Quando si valuta l'efficacia di una sorgente diffusa o omnidirezionale, la sfera integratrice è utile per valutare il flusso luminoso totale, i parametri colorimetrici e la prestazione complessiva.
Ma il goniometro brilla davvero quando si tratta di misurare la precisa dispersione angolare della luce proveniente da sorgenti puntiformi. Le dimensioni, la risoluzione spaziale, la facilità di configurazione e il rispetto degli standard applicabili sono solo alcuni dei fattori da tenere in considerazione quando si decide tra i due metodi. Per letture goniofotometriche affidabili e utili, è fondamentale avere una solida conoscenza dei punti di forza e di debolezza di ciascun metodo.
Lisun Instruments Limited è stata trovata da LISUN GROUP in 2003. LISUN sistema di qualità è stato rigorosamente certificato da ISO9001:2015. Come Socio CIE, LISUN i prodotti sono progettati sulla base di CIE, IEC e altri standard internazionali o nazionali. Tutti i prodotti hanno superato il certificato CE e sono stati autenticati dal laboratorio di terze parti.
I nostri prodotti principali sono Goniofotometro, Sfera Integrativa, Spettroradiometro, Generatore di sovratensioni, Pistole simulatore ESD, Ricevitore EMI, Apparecchiatura di collaudo EMC, Tester di sicurezza elettrica, Camera ambientale, Camera Temperatura, Camera climatica, Camera Termale, Test di nebbia salina, Camera di prova della polvere, Test impermeabile, Prova RoHS (EDXRF), Test del filo incandescente ed Test della fiamma dell'ago.
Non esitate a contattarci se avete bisogno di supporto.
Dipartimento tecnico: Service@Lisungroup.com, Cella / WhatsApp: +8615317907381
Dipartimento vendite: Sales@Lisungroup.com, Cella / WhatsApp: +8618117273997
L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi richiesti sono contrassegnati *